My name is Alberto. This is my sky, my habitat, the place where my virtual ego lives. Like Jonathan Livingston I'm trying to improve myself. Welcome in my journey.
giovedì, settembre 04, 2008
Cahersiveen
Ciao
lunedì, agosto 04, 2008
Report raduno Amici del Volo
I nostri due SIAI-Marchetti SF-260 erano già pronti al parcheggio con caricato il carburante necessario per il volo.Un veloce sguardo ai bollettini meteo che ci non sono sembrati particolarmente critici, ci ha fatto ben sperare per il nostro volo.La situazione meteo a Bresso non era malaccio, un po' di vento da nord, un po' di nuvole basse, con ceiling di 2.500 ft.Dopo una veloce ispezione esterna dell'aereo, entriamo nei rispettivi abitacoli e ci prepariamo per partire.Messa in moto, prove motore e rullaggio per pista 36, tutto fila liscio. La biga ci dice che possiamo partire, vento da 360 4 nodi.Decolliamo in coppia e ci portiamo subito a 2.000 ft, diretti verso Como. Io faccio un po' fatica a seguire Luca, che prende subito qualche km di vantaggio. Ma poi mi aspetta e sopra Como lo raggiungo. Seguiamo il lago, verso Nord e ci portiamo a 3.000 ft. Il tempo si mantiene abbastanza buono, con le nuvole sempre sopra di noi. A Colico, viriamo a destra per 090° e seguiamo la Valtellina sempre volando in formazione "larga". Decidiamo di fare il passo dell'Aprica e di seguire la Val Camonica, così ci portiamo a 6.000 ft. Però appena passato l'aeroporto di Sondrio, il tempo inizia a peggiorare. La visibilità precipita a poche miglia, le nuvole diventano sempre più basse. Decidiamo di salire ancora per evitare brutte sorprese, e così ci portiamo a circa 8.000 ft. Cerchiamo comunque di proseguire il nostro volo, anche se il buon senso c'imporrebbe di fare un'immediato dietrofront e di tornare dove il tempo è migliore. Le nuvole con i sassi non ci piacciono. Ma noi siamo testardi, e facendo molta attenzione alle montagne, un po' a naso, un po' seguendo scrupolosamente la cartina VFR, cerchiamo di dirigerci verso il Lago d'Iseo. Procediamo un po' a zig-zag, poiché la visibilità non ci permette di capire bene dove siamo rispetto alla valle. Ma ecco, poco prima di attraversare il Lago d'Iseo, la visibilità migliora sensibilmente e ci permette di continuare il nostro volo più tranquillamente. Scendiamo a 2.000 ft e, con prua 180°, cerchiamo l'autostrada A4 che seguiremo poi verso Est. La troviamo e la seguiamo, passando vicini a Ghedi e a Montichiari. Il tempo è migliore, da queste parti. Già subito passati Brescia, scorgiamo il Lago di Garda. Ormai siamo quasi arrivati. Luca segue il VOR di Villafranca. Arrivati a Peschiera, iniziamo a vedere bene la città di Verona, e, avvicinandoci, cerchiamo e troviamo l'aeroporto di Boscomantico. Ci allineiamo per la pista 08 e atterriamo dolcemente in questo aeroporto "deserto" che si trova in un'ansa dell'Adige. Procediamo speditamente verso il parcheggio, spegnamo tutto e ci dirigiamo verso il bar dell'aeroporto per farci un bel "goto de vin".
Un grazie a Luca per la simpatica serata simaviatoria.
mercoledì, giugno 18, 2008
Tempesta di libri
sabato, giugno 07, 2008
Ricordi lontani (il video)
Scusate, ma per un problema di Google Video, il video non è ancora disponibile. Tornerà disponibile quanto prima.
martedì, giugno 03, 2008
Ricordi lontani

Questa immagine mi fa tornare in mente le ore passate a volare con il mio primo simulatore di volo. Avevo poco più di 10 anni, ed eravamo nell'era degli home computer. I miei genitori mi avevano regalato un fantastico Commodore 64 e con esso ho appreso i primi rudimenti di informatica. Però, il programma in assoluto che mi piaceva di più era il simulatore di volo SubLOGIC Flight Simulator II. Memorizzato sulle classiche musicassette e caricato tramite il Commodore Datasette 1530, si impiegava parecchi minuti prima di poterlo caricare completamnete. Appena si avviava il programma, ci si trovava con il proprio Piper Archer sulla pista 36 dell'aeroporto Merrill C. Meigs Field (IATA: CGX, ICAO: KCGX), lungo la costa del lago Michigan poco ad est della città di Chicago, su di un'isola artificiale (la Northerly Island) dove si trova anche "A Century of Progress International Exposition".

Ed è così che ho imparato cos'è un VOR, un NDB, un ILS e come funzionano. Cosa sono i flaps, gli alettoni, il timone di coda, l'elevatore. Come si intercettano le radiali. Come si corregge il vento. Insomma, tutto quello che so, lo devo in gran parte ai simulatori di volo.

Le aree geografiche disponibili erano solamente New York, Los Angeles, Seattle e Chicago. Gli aeroporti circa 80, alcuni dotati di ATIS e di piste con ILS. Tutto quello che serviva per poter passare parecchie ore alla settimana a volare (o almeno ad avere la sensazione di volare veramente).
Per ora mi fermo qui. Ma ritornerò con ulteriori notizie e racconti di ricordi ancora vivi.
Vi segnalo alcuni link molto interessanti: Flight Simulator History e Czeck Flight Simulator History.
Spotting a Venezia Marco Polo (3/3)
giovedì, maggio 15, 2008
Spotting a Venezia Marco Polo (2/3)


Boeing 737-4Y0 AEI-CWX della AirOne



Boeing 737-306 PH-BDE della KLM



Airbus 320-214 EC-KKT della Vueling Airlines



Airbus 320-212 D-AICL della Condor
martedì, maggio 13, 2008
Spotting a Venezia Marco Polo (1/3)

Airbus A320-214 EC-IZD "Barceloning" della Vueling Airlines

Airbus A320-214 EC-IZD "Barceloning" della Vueling Airlines

Boeing 737-59D G-GFFD della British Airways
Airbus 319-111 G-EZIO della EasyJet

Airbus 319-111 G-EZIO della EasyJet

Airbus 330-243 A6-EKQ della Emirates
Volo EK136 per Dubai
A breve altre foto.
giovedì, maggio 08, 2008
U23D
Da alcuni anni, da quando il 20 settembre 1997 sono andato al concerto del Popmart Tour a Reggio Emilia, sono diventato un fan degli U2. Anche se prima già mi piacevano, da quell'esperienza ho iniziato ad interessarmi a Bono & C. in modo più assiduo. Il concerto che hanno proiettato, fa parte del Vertigo Tour, che ho visto a Milano il 19 luglio 2005. Avendo fatto l'esperienza del concerto live, vedere al cinema lo stesso spettacolo in 3D è un'esperienza unica. Ovviamente è un'esperienza diversa, ma per molti aspetti simile. Il 3D al cinema è un'esperienza realmente coinvolgente. Sembra effettivamente di essere all'interno dello stadio ad assistere ad una performance live. Quando Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen vengono inquadrati da vicino, sembra che stiano suonando/cantando a qualche metro dal proprio naso. Si viene proiettati direttamente all'interno dello stadio, insieme alle decine di migliaia di spettatori, ad assistere ad uno spettacolo di luci e colori impareggiabile.
La tecnologia digitale utilizzata è completamente diversa da quella "antica" degli occhialini di cartone con due lenti di colori diversi che avevo sperimentato tanti anni fa a Gardaland. Adesso si usano un paio di occhiali di plastica, forniti di due lenti a cristalli liquidi, che vengono oscurate alternativamente, per far vedere i fotogrammi alterni del film (che viene trasmesso alla ragguardevole velocità di 144 fps) per trasmettere la visione stereoscopica e quindi la sensazione di profondità della scena. Tuttavia questa nuova tecnologia digitale è ancora piuttosto giovane ed acerba, e soffre ancora di alcuni difetti. Per esempio, nelle scene inquadrate da molto vicino o da molto distante è presente una evidente distorsione. Le luci inquadrate direttamente sembrano irreali (forse perché le lenti a cristalli liquidi non sono in grado di oscurare completamente fonti luminose forti). Nelle inquadrature con soggetti molto vinicini si nota una certa sfocatura (o forse, più precisamente, un disallinemento stereoscopico dell'immagine che appare doppia). Ma nel complesso il giudizio è positivo. In futuro usciranno anche dei film in 3D. Sono curioso di vedere come saranno fatti.
martedì, aprile 22, 2008
Scoperta
III, V, II, G, N, E
BW CK EP GT IQ MY NZ
DFYZQ DFCIK MWLWB QXOLD QLWCZ JMQRV
Buona decifratura.

giovedì, aprile 17, 2008
Finalmente ce l'ho fatta

martedì, aprile 15, 2008
Gli Astolfi


E qui, per il momento, finisce la mia ricerca. Ci sono ancora personaggio famosi, e addirittura una ditta che si chiama Astolfi, ma non è il caso di menzionare tutti qui. Forse più avanti riprenderò il discorso.
venerdì, aprile 11, 2008
Scrutatore per la prima volta

giovedì, aprile 10, 2008
Riccardo si è sposato!

domenica, febbraio 03, 2008
AVSIM system administrator
Ciao
giovedì, gennaio 10, 2008
AVSIM system administrator

mercoledì, gennaio 09, 2008
Chi non muore si rivede

Perché, se proprio volessi sembrare una persona colta, potrei anche dire "Excusatio non petita, accusatio manifesta", ma in questo modo dovrei fornire pure una scusa per la mia prolungata assenza da questo blog.